Taron e la Pentola Magica potrebbe presto diventare un nuovo film in live action per i Walt Disney Studios, sebbene il film d’animazione a molti non sia piaciuto e sia stato uno dei maggiori flop nella storia Disney.
Ma forse proprio per ‘risollevare’ le sorti della storia ne è stato recentemente annunciato un remake? La Disney, infatti, attraverso la rivista Variety, ha dichiarato di essere entrata in possesso dei diritti di tutta la serie di libri intitolata Le cronache di Prydain, scritti da Lloyd Alexander composta da cinque romanzi: The Book of Three, The Black Cauldron, The Castle Llyr, Taran Wanderer e The High King. L’idea degli Studios, acquistati tutti e cinque i libri, è quella di tramutarli in prodotto cinematografico, con Sam Dickerman come supervisore del progetto.
Dal momento che si tratta ancora di un’idea, però, non sono ancora stati definiti né regista né sceneggiatori. In verità, non è nemmeno stato effettivamente annunciato se il film sarà o meno riadattato in live action, ma considerando che, soprattutto negli ultimi due anni, è stata questa la politica seguita dagli Studios, anche per il remake di Taron e la Pentola Magica questo trattamento pare di sicuro il più plausibile.
Sulla scia di altri adattamenti recenti di Classici Disney animati abbiamo infatti Maleficent e Cenerentola, tra i più noti; inoltre cogliamo l’occasione per ricordarvi che a breve sarà in uscita il live action su “Il Libro della Giungla”, mentre “La Bella e la Bestia” (con Emma Watson – l’attrice che ha interpretato Hermione nei film di Harry Potter – nei panni di Belle) è ancora in post-produzione, così come Elliot – il Drago Invisibile e Dumbo. Si sta inoltre lavorando ad altri progetti (sempre in live action) per il remake di Le avventure di Winnie The Pooh e Aladdin.
Ma veniamo ora alla storia di Taron! Ve la ricordate?
Taron è l’aiutante dell’anziano guardiano di porci Dallben, ma sogna di diventare un guerriero; durante uno dei suoi sogni ad occhi aperti, il ragazzo si distrae e perde di vista la maialina che gli è stata affidata, Ewy, che viene rapita per conto di Re Cornelius, un terribile stregone che è alla ricerca della fantomatica pentola magica per dominare il mondo; si narra infatti che questo ‘nero calderone’ sia in grado di conferire un illimitato potere a chiunque ne entri in possesso. La maialina Ewy è un oracolo: ha il potere di mostrare delle visioni in specchi d’acqua. Il malefico sovrano spera che l’animale gli mostri dove trovare la pentola magica, attraverso la quale potrà creare un esercito immortale (composto dagli scheletri dei suoi guerrieri morti) con il quale sottomettere il mondo e governarlo. Inizia così l’avventuroso viaggio di Taron alla ricerca della sua maialina, in compagnia degli stravaganti personaggi che incontrerà lungo il tragitto, tra cui il simpatico fifone Gurghi, il menestrello girovago Sospirello, e la principessa Ailin.
Il team dei produttori era composto da diversi membri importanti, tra i quali persino Tim Burton, prima che lasciasse gli Studios, a causa di divergenze in ambito creativo; oppure l’animatore Don Paul, che si è occupato degli effetti di fumo e nebbia nel film d’animazione, utilizzando riprese dal vivo con nebbie prodotte con ghiaccio secco; ancora abbiamo David W. Spencer, vincitore dell’ Oscar speciale tecno-scientifico.
Con alle spalle la collana di capolavori di Lloyd Alexander e produttori di questo calibro, viene immediatamente da chiedersi per quale motivo il film non abbia riscosso tanto successo; forse le atmosfere e i personaggi cupi -a tratti goth- sono troppo spaventosi per i bambini, forse gli adulti sono annoiati da una storia in cui sembra non succedere nulla di avvincente, forse il ‘cattivo’ viene sconfitto troppo presto, forse ancora le premesse riguardo alla storia della pentola magica non sono state sufficientemente chiarite (Perché la pentola magica ha quei poteri? Chi sono veramente le streghe? Da dove provengono le fatine?..).
Forse la parzialità del racconto è data dal fatto che la Disney, al momento della produzione del film, e parliamo ancora del 1985, non possedeva ancora i diritti dell’intera collana di Alexander, ma solo dei primi due capitoli, dai quali per l’appunto è stata tratta la storia di ‘Taron e la Pentola Magica’. Comunque, si hanno davvero tanti interrogativi a cui rispondere, e, con le tecniche e gli effetti speciali di oggi, grandi margini di miglioramento. Quindi aspettiamo con ansia questo grande remake, e speriamo che possa dare una spinta positiva alla storia di Taron, renderla maggiormente interessante, darle nuova vitalità, magari proprio grazie a un live action.
Federico Guglielmo
Be’, sebbene avevo visto la versione a cartoni animati Disney di Taron e la Pentola Magica (1985) sulle reti RAI, penso che la versione in live action ha un look terribilmente medievale. Speriamo che la Walt Disney Pictures e gli Walt Disney Animation Studios vorrebbero realizzare un’altra versione intitolata Topolino e il Pentolone Magico, altro film d’animazione in 3D non più fatta al computer con Topolino e i suoi amici con personaggi e doppiatori come questi dopo il film Disney Oceania (2016), eccoli:
Narratore – Francesco Pezzulli
Topolino – Alessandro Quarta
Pluto – William Farmer
Yen Sid – Stefano Mondini
Principessa Minni – Paola Valentini
Paperon De Paperoni – Giorgio Lopez
Gurghi – Tullio Solenghi
Doli – Vittorio Stagni
Re Fingal – Massimo Corvo
Primo follettino – Massimiliano Alto
Secondo follettino – Maura Cenciarelli
Follettina – Monica Ward
Pippo – Roberto Pedicini
Paperino – Luca Eliani
Paperina – Laura Lenghi
Macchia Nera – Vladimiro Conti
Rospus – Carlo Reali