Violetta Live 2015 arriva in Italia: le interviste al cast!

3 Febbraio 2015
3 Febbraio 2015 regnodisney

Violetta Live 2015 è l’appuntamento imperdibile, per tutti gli appassionati della serie che vede protagonista Martina Stoessel nei panni di Violetta, attualmente considerato un grande avvenimento mediatico targato Disney e che in soli 3 anni di messa in onda, sta riscuotendo successi da capogiro e numeri da record, sempre in costante crescita!

Violetta live 2015


Giovedì 29 gennaio 2015
presso la prestigiosa sede del Westin Palace a Milano, è andata di scena la tanto attesa presentazione del Violetta Live 2015, il nuovo tour mondiale tratto dall’omonimo telefilm argentino, il quale dopo aver toccato già diverse città in giro per il Mondo è approdato anche nel nostro Paese, esordendo a Torino il giorno prima, a Milano (30-31 gennaio), Bologna (1 Febbraio), Firenze (3-4 Febbaio), Roma (6-7-8 Febbraio), Verona (nella splendida cornice dell’Arena l’11 Settembre), per poi concludersi a Pesaro il prossimo 13 settembre presso l’Adriatic Arena, per l’ultima tappa, da poco annunciata, di questo lungo show ricco di sorprese.

 L’occasione si è rivelata propizia anche per annunciare l’arrivo in Italia della terza stagione e per parlare di un evento unico nel nostro Paese, come l’apertura di un Temporary Store con sede sempre a Milano (in Corso Buenos Aires 22) sino al 15 aprile. Uno store unico nel suo genere, dove a disposizione delle innumerevoli V-Lovers, sarà possibile trovare tutte le merceologie a tema, dai libri best-seller alle hit che hanno scalato le classifiche musicali, dalle T-shirt fino ai giocattoli e ai dvd di questo fenomeno inarrestabile chiamato Violetta!

A questo importantissimo appuntamento hanno preso parte i principali volti della serie: la
Padrona di casa Martina Stossel (Violetta), accompagnata da Mercedes Lambre (l’acerrima nemica Ludmilla Ferro), Jorge Blanco (l’irresistibile León Vargas), Diego Dominguez (il bel tenebroso Diego, rivale di León) e per finire l’italianissimo talentuoso Ruggero Pasquarelli (nei panni dell’esuberante Federico) che si è rivelato il grande mattatore della giornata.

cast martina stoessel

Noi di Regno Disney, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare gli attori da vicino e intervistarli per tutti voi che ci seguite. Qui di seguito tutte le domande e le riposte che sono state date nel corso della conferenza stampa:

La prima domanda è per la Protagonista. Quando ha cominciato se non sbaglio aveva 14 anni, adesso sta per compierne 18. Tre anni sembrano pochi ma c’è una bella differenza. Come ha affrontato questa evoluzione verso l’età adulta? E’ partita che era una preadolescente e ci sono molti attori che hanno avuto un grande successo da giovani e poi hanno avuto uno shock, un infarto quando sono cresciuti. Come ha affrontato questa crescita all’interno di un prodotto che è rimasto più o meno lo stesso?

Martina Stoessel In realtà non ho capito nemmeno io quello che mi è successo in questi tre anni, ma devo dire che li ho vissuti molto serenamente. Ho avuto la fortuna di avere la mia famiglia molto vicina e questo mi ha sicuramente aiutata nella crescita. Ogni giorno cerco di non dimenticarmi che la musica e il ballo sono da sempre le mie passioni visto che anche prima di diventare famosa lo erano. Per questo cerco di farlo sempre con spirito leggero, pensando solo a divertirmi. Ormai conosco molto bene tutti i ragazzi del cast e anche lavorare con loro è sempre più facile. Nel corso di questi anni abbiamo tutti avuto una grandissima crescita sia a livello professionale che a livello umano. Ho iniziato, come diceva lei, a quattordici anni e oggi mi affaccio al mondo adulto, ho vissuto qualcosa che normalmente gli adolescenti non vivono e cerco sempre di continuare a farlo con il massimo della serenità e della naturalezza.

Rispetto ad altre attrici Disney e cantanti come Britney Spears, Miley Cyrus, che hanno avuto poi una svolta molto sexy, tu come ti vedi fra cinque anni? Stai continuando a studiare? Cosa studi?

M.S. Quello che voglio continuare a fare, ovvero come mi vedo appunto tra cinque anni, è dedicarmi alla musica, al ballo e a studiare gli strumenti musicali. Quello che più mi sta a cuore è cercare, attraverso la musica e lo spettacolo, di trasmettere un messaggio di amore a tutti coloro che desidereranno continuare a seguirmi.

Ci sarà una quarta stagione?

M.S. In questo momento non lo sappiamo. Stiamo vivendo appieno questo tour. Manca ancora un anno, quindi per adesso siamo concentrati su questo.

Una domanda per Mercedes. Il tuo personaggio, Ludmilla, è amatissima, nonostante sia a dir poco terribile e cattiva, secondo te come mai piace così tanto agli spettatori? Qualcosa del suo carattere è parte di te?

Mercedes Lambre Innanzitutto a differenza di altri personaggi è logico, secondo me, che il pubblico ami così tanto Ludmilla, perché sa in qualche modo connettersi e trovare un punto d’incontro con loro. Effettivamente possiamo dire che non è proprio un personaggio così cattivo, così terribile, come può sembrare – ed è proprio per questo che alla fine poi risulta simpatica. Ovviamente nel mio personaggio metto tutto quello che non posso mettere nella vita reale, però chiaramente devo ammettere che non mi identifico con lei, siamo abbastanza diverse.

Visto che siete appena arrivati in Italia, volevo chiedere a Martina che cosa le piace di questo Paese? E’ contenta di essere qua? Invece a Ruggero, com’è tornare a casa?

M.S. Mi sembra veramente di conoscere già tutti ogni volta che arrivo in Italia. Ormai è da tre anni che ci capita di venire qui, conosciamo le interpreti e le persone che lavorano con noi. Ci sentiamo proprio come a casa e ci sembra di essere sempre accolti da una grandissima allegria, da un grandissimo amore. E’ incredibile, come il nostro show, la nostra serie, che è girata in Argentina con canzoni in spagnolo, sia stata accolta così bene che ogni volta che veniamo qui tutte le ragazze cantano le nostre canzoni, imparando il castigliano, la nostra lingua. Per questo motivo non vediamo l’ora di presentare il nostro show nei teatri italiani! Avrà un sacco di sorprese, tutte le canzoni delle tre stagioni e nuove coreografie. Siamo contentissimi!

Ruggero Pasquarelli Bene, buongiorno! Io sono contentissimo! Finalmente torno a parlare in italiano, perché ormai parlo tutto il tempo in spagnolo, portoghese, francese, polacco, non lo so nemmeno io! E quindi sono davvero contento! In questo momento vi ammetto che sto avendo dei problemi a parlare in italiano, quindi se faccio qualche errore grammaticale, scusate! [risata] Finalmente torno in Italia, torniamo a vedere il nostro pubblico italiano che ci vuole davvero tanto bene. Soprattutto sui social network vediamo un sacco di tweet e messaggi, da tantissimi italiani. E poi finalmente torno a mangiare pasta buona e… la pizza! E poi, la cosa più bella, è che finalmente posso stare di nuovo insieme alla mia famiglia. Qui ci sono mamma e papà, c’è mio fratello che però non è qui. Approfitto di questo momento per passare del tempo con loro. Grazie! Traduzione? [Risata]

A parte cambi di rotta dell’ultimo momento, Violetta finisce qua, cosa vi aspettate dal 2016? Finisce quest’anno, finisce il tour e cosa farete? Dove andrete?

Jorge Blanco Non lo sappiamo ancora. Vado a parlare una specie di italianolo o spagnoleiano. Scusatemi se parlo male. [applauso d’incoraggiamento dalla sala] Non lo sappiamo, adesso stiamo pensando a questo momento del tour. Non sappiamo se sarà una cosa buona oppure no chiudere Violetta e se potrebbe continuare il successo per tutti. C’è chi ha più voglia di fare l’attore, chi il cantante, non lo so, ma penso che “Violetta” è un buon trampolino di lancio per tutto. Allora aspettiamo il successo tutti! [applausi]

Una domanda per Martina e il suo personaggio. Violetta ha sempre un beauty colorato, rossetti, cambia sempre colore, invece, qual è il suo rapporto reale con la bellezza? Cosa le piace mettere dal un punto di vista di make up e capelli?

M.S. Anch’io come Violetta sono comunque attenta al look. Mi piace truccarmi, mi piace cambiare spesso pettinatura. Mi definirei come una Violetta più rockettara, con uno stile più deciso. Come trucco mi piace molto il mascara, che enfatizza le ciglia e portare i capelli sciolti.

Una domanda per tutti. Prima che partiste per il tour, abbiamo visto che avete finito di girare la terza stagione di Violetta – e un po’ tutti avete messo sui social network delle foto molto carine dell’ultimo giorno sul set – ed i messaggi che vi siete scambiati tra di voi e con i vostri fans molto affettuosi – Potete raccontarci un po’ di quelle emozioni di quell’ultimo giorno sul set di Violetta 3?

Diego Dominguez Non parlo quasi niente di italiano. Chiedo scusa! L’ultima settimana è stata molto emozionante. Siamo stati molti emozionati! [Poi prosegue in spagnolo] Possiamo dire che effettivamente l’ultima settimana è stata davvero emozionante per tutti – perché ognuno poi avrebbe continuato per la sua strada – e senza dubbio possiamo dire che abbiamo passato la settimana piangendo, soprattutto io ma anche gli altri, le ragazze, tutti. Sicuramente sentiremo molto la mancanza di tutto il cast, siamo proprio come una famiglia!

Benvenuti in Italia! Questa è una serie che ha fatto sicuramente innamorare tutto il mondo, dalle mamme ai bambini e ai telespettatori. Noi Italiani siamo innamorati dell’amore, ma in realtà questo amore ha contagiato anche le vostre vite reali, perché se non sbaglio Federico [Ruggero] che è italiano ha una compagna che viene proprio dal set di Violetta. Anche Angie, la zia, credo che abbia trovato l’amore proprio all’interno di Violetta. Qual è l’ingrediente per far si che l’amore sia così importante all’interno della serie e nelle vostre vite private? Anche Violetta è stata colpita da Cupido?

R.P. Ti sei informato! [Risata] Io penso che i nostri amori siano tutti quanti un po’ Disney! Perché siamo tutti quanti un po’ Disney e quindi sono tranquilli. Non facciamo niente di male, siamo bravi ragazzi. Non si può parlare nemmeno troppo di questo! E’ tutto un po’ strano perché passiamo tantissimo tempo con le stesse persone, tutti i giorni, 24 ore su 24, però per quanto riguarda me è stato qualcosa d’inaspettato. E’ successo adesso, poco tempo fa. Le cose inaspettate sono sempre le più belle – e niente eccoci qua!

J.B. L’amore è un pochino effettivamente il motivo, la forza trainante di tutto. Si inizia con l’amore per la musica, per le canzoni, per lo spettacolo. Si può passare all’amore per un personaggio, l’amore per i fans, l’amore per i Paesi che giriamo e a volte capita anche l’amore per una persona in particolare. Quindi, davvero, mi sento orgoglioso di far parte di uno show in cui l’amore occupa, in tante sfumature diverse, un ruolo così importante.

Per Martina: come ti senti al pensiero che così tante bambine nel mondo, hanno qualcosa con il tuo viso sopra (chi la cartella, chi l’astuccio, chi la maglietta di Violetta)? Che effetto ti fa?

M.S. In realtà non mi fermo troppo a pensare a questo perché altrimenti impazzirei! A volte mi capita di camminare per la strada e vedere delle bambine, delle ragazze che hanno la cartella di Violetta, l’astuccio di Violetta – e sicuramente questo mi fa sorridere. Mi fa anche tanto pensare ai genitori che li accompagnano ai concerti e che comprano queste cose per loro. Per noi sicuramente è ancora molto strano. Allo stesso tempo, cerchiamo di vivere questa fase della nostra vita, nel modo più sereno e spensierato possibile, perché sappiamo che la fama e il successo è un qualcosa anche di transitorio, che un giorno ci può essere e dopo non puo’ esserci più. Cerchiamo di non prenderci neanche troppo sul serio – e soprattutto siamo felici di trasmettere un messaggio positivo alle nostre fans: un messaggio che riguarda la passione per la musica ma anche per le amicizie, l’importanza della famiglia, l’essere solidali con gli altri, aiutare gli altri e ci sembra, in questo modo, di dare un contributo positivo. Di aiutare questi ragazzi!

Per Ruggero. Cosa si prova a far parte di un cast così importante? E soprattutto a tornare in Italia?

R.P. Finalmente sono tornato in Italia. Finalmente i miei amici del cast possono conoscere meglio l’Italia, perché l’anno scorso abbiamo avuto poco tempo per girare le strade italiane. Per me è una grandissima emozione, posso vedere i miei amici, la mia famiglia e mangiare la pasta, come dicevo prima. Che sensazione si prova a far parte di una cosa così grande? E’ una cosa bellissima che mi sta dando l’opportunità di conoscere tantissime cose, da tantissimi posti, di tantissime città e anche di crescere tantissimo. Io sono contento di farne parte – e ringrazio Mickey Mouse! [risata]

Quali sono i vostri progetti futuri e se mandate un saluto alle ragazze e ai ragazzi Italiani che vi adorano!

J.B. Un saluto per tutti i ragazzi d’Italia. Grazie di tutto e un bacio grandissimo! Ciao!

I prossimi progetti, per adesso non c’è ancora qualcosa di definitivo – ma ci stiamo pensando. Per il momento ci concentriamo sul tour sino al termine e poi ci dedicheremo al canto, canto solista che serve sempre alla nostra preparazione.

D.D. Per il momento credo che sia Disney il nostro cammino.

Visto che Disney è una famiglia grandissima, potreste essere molto fortunati, se nel vostro futuro dopo Violetta ci fosse un destino nella Disney America, Nord America, quello che preferireste. Cosa sognereste di fare in quell’ambito?

R.P. Già entrare a far parte di Disney degli Stati Uniti sarebbe una cosa fantastica! In questo momento io sto bene in Disney Italia, sto più vicino alla mia famiglia. E’ un grande mercato dove logicamente sarebbe bellissimo entrare, però mi piacerebbe più entrarne a far parte con un progetto tutto mio.

C’è un mondo pieno di Supereroi là fuori!

R.P. Si [risata] Iron Man, Batman… ah Batman non è Disney! Scusate! [risata]

Voleva dire Captain America [risata]

Avete un rito scaramantico prima di salire sul palco? O comunque prima di affrontare un grande evento?

J.B. Musica per rilassarsi e poi per prepararsi, sempre! E poi ancora stretching!

Avete un Personaggio Disney del cuore? Lo stesso che magari vi accompagna da quando eravate piccoli e che ora che ne fate parte dite: “Ho realizzato un sogno”.

R.P. Io guardavo tantissimo Disney Channel. Mi piaceva Raven, Hannah Montana, Phil dal Futuro. Guardavo un sacco di serie… Phil dal Futuro che fine ha fatto? E’ questa la fine che faremo noi? [risata]. Adesso pensare che io sia in quel canale, adesso dicono Federico, Violetta, León, è una cosa stranissima, però va bene! [sorriso]

J.B. Si anche per me è stranissimo far parte della stessa cosa che guardavo da piccolo. Io guardavo tutto Disney Channel e i film. Sapevo tutto il dialogo a memoria de “Il Re Leone”, tutto! Anticipavo sempre le battute dei personaggi.

D.D. Io non guardo mai Disney, sin da piccolo. Guardavo il football a casa in compagnia di amici e di mio padre. Mai visto Disney. Però devo ammettere che nell’ultimo periodo qualche film l’ho visto. Questo progetto è arrivato perché ho fatto il casting e mi hanno scelto.

E’ tanti anni che avete i vostri personaggi, quanto siete legati a loro? Assomigliate sempre di più a loro o sono loro ad assomigliare a voi?

R.P. Il mio personaggio è uguale! Federico è uguale a Ruggero! Quindi sono cresciuto con lui – però rimango sempre Ruggero, rimango sempre Federico, la stessa cosa!

J.B. Anch’io. Penso che sia un po’ entrambe le cose. L’unica differenza che potrebbe esserci è che León sia un po’ più serio! A me invece piacere scherzare tutto il tempo!

D.D. Nella seconda stagione no. Nella terza stagione un po’ di più, soprattutto nella sicurezza di dire le cose e di essere serio e coerente in una relazione.

Prima avete parlato di amore, che tipo di fidanzati siete? E Diego ho parlato anche di questo con Clara e mi ha detto un sacco di parole carine nei tuoi confronti. So che sei già adorabile!

D.D. [in spagnolo] Que contó? [risata]

Mi ha rivelato che sei molto carino e che l’aiuti anche in casa…

D.D. Si è vero!

E quindi volevamo un giudizio di voi come fidanzati.

D.D. E’ una cosa molto personale. E’ una persona che mi corrisponde. E’ la persona giusta, se no non l’avrei scelta! Si, l’aiuto molto in casa, dando una mano assolutamente! La rispetto tanto e rispetto ciò che fa. Mi piace tanto!

J.B. Io cosa posso dire? Sono innamorato da quasi 8 anni. Posso dire che per me è la persona perfetta e spero che per lei sia la stessa cosa! [risata]

E’ ora di sposarsi!

J.B. Si! Ma per adesso sono felice così!

R.P. Voglio essere il tuo testimone! [risata]

Per me è un po’ strano. E’ iniziato tutto da poco. Io sono un fidanzato che fa un sacco di sorprese. Vi devo dire la verità: questa mattina ho ricevuto, per la prima volta in vita mia, una sorpresa da una ragazza e quindi è speciale! E’ la prima volta che una ragazza mi sorprende così tanto!

Diego sei stato a “Ballando con le stelle”, se ti chiedessero invece di partecipare ad un talent del genere, tu lo faresti?

D.D. No. Come concorrente no, come ospite si!

Ruggero, tra poco in Italia c’è Saremo, è un tuo sogno futuro?

R.P. Si! Lo dico sempre! E’ un sogno che ho da sempre, a cui mi piacerebbe partecipare un giorno. Poi tutta quanta la mia famiglia è fan di Sanremo, ci mettiamo sempre davanti alla televisione, con panzerotti, pizze e tante altre cose e lo guardiamo. Ovviamente spero di avere il tempo per partecipare un giorno e che Sanremo mi apra le braccia e mi accolga! Però, vedremo, tutto si vedrà! Magari! [lancia un appello] Carlo Conti se l’anno prossimo farai Sanremo….

Prima parlavi della tua famiglia, che rapporto avete con la vostra famiglia e quanto sono importanti i vostri genitori nel vostro percorso artistico?

R.P. La mia famiglia mi ha sempre appoggiato! Penso che se io stia facendo quello che mi piace fare è anche grazie a loro! Ero un ragazzo, un bambino molto timido – e loro hanno sempre visto in me qualcosa, perché cantavo sempre in casa, facevo delle scenette teatrali con mia cugina… Però quando c’era un pubblico, mi vergognavo, ma un giorno all’improvviso loro mi dissero: “ehi Ruggero, abbiamo visto un cartellone per una scuola teatrale” – E non si sanno ancora spiegare bene perché quel giorno dissi di si! Penso che da quel momento grazie a questa scuola teatrale, io mi sia sbloccato e adesso posso fare tranquillamente un’intervista con voi.

J.B. Per me è molto simile, perché anche la mia famiglia mi ha sempre appoggiato. Anch’io provavo vergogna sempre, ed erano i miei genitori ad incoraggiarmi dicendomi: “dai partecipa a questo casting”. Ed io che rispondevo: “Grazie, preferisco di no”. Dopo due, tre volte, ho preso la decisione di farlo e adesso sono qui!

D.D. La mia famiglia mi ha sempre appoggiato. Sono fortunato perché ho mia madre che ha molto gusto per l’arte; mi ha praticamente influenzato tantissimo, soprattutto quando era piccolo. Sin da bambino ho cominciato a dedicarmi a qualcosa di molto gradevole e bella che mi piaceva tanto. Grazie alla famiglia di mia mamma questo è divenuto parte di me. A 15 anni ho partecipato ad un reality in Spagna e sono arrivato secondo – è stato proprio lì che mi sono reso conto che la mia passione era il teatro e il cinema.

J.B. Noi siamo andati a casa sua e abbiamo ascoltato la mamma e il fratello di sua mamma cantare e grazie a questo ora capiamo perché lui canta così bene!

R.P. La mamma è una bomba! Canta davvero bene!

D.D. Quando canta mia madre mi commuovo sempre! Mi emoziono tantissimo!

Dato che siete qua perché siete in tour, quindi parliamo principalmente di musica, qual è il vostro idolo musicale? Qual è il vostro mito?

R.P. Justin Timberlake, Maroon 5 e Bruno Mars.

J.B. Anche per me! [risata]

D.D. Io invece mi immedesimo più negli attori americani. Li ammiro tantissimo! Ne ascolto poca di musica! Ascolto più che altro quella di Violetta. Preferisco gli attori e morirei per conoscerli tutti! Ve ne posso dire tantissimi, come ad esempio Al Pacino o Marlon Brando.

Gli stessi idoli li vedete anche come un aiuto, un mentore, un punto di riferimento per ciò che fate? Li prendete come un esempio?

R.P. Si! Io cerco sempre di informarmi su quello che fanno, anche per quanto riguarda il look; cerco di imitare sempre qualcosa del look dei personaggi che mi piacciono. E poi penso che noi che ascoltiamo molta musica, soprattutto in questo caso di Bruno Mars, Maroon 5 e tanti altri, cerchiamo sempre di prendere un qualcosa. Cioè, abbiamo tanto Bruno Mars nella testa che alla fine quando cantiamo qualcosa dal vivo, qualcosa di Bruno Mars c’è!

D.D. Come cantante Ruggero ha un futuro assicurato, perché è una cosa molto moderna!

R.P. Grazie! [sorrisi]

Ho visto le vostre gag comiche, i vostri video, ed ero piegata in due dalle risate – spero che continuerete! Vi piacerebbe fare magari un programma?

R.P. Si, perché no!

J.B. Si.

R.P. Magari, sarebbe bellissimo! Già abbiamo il nome: “il duo dinamico!” [risata]

Noi facciamo parte del mondo Social, che tipo di rapporto avete voi con i social network?

R.P. Io i Social Network li utilizzo tanto! Non so quale usi di più… E’ una grande cosa perché comunque abbiamo la possibilità di parlare con tutti quanti i nostri fans, abbiamo anche la possibilità di imparare un sacco di lingue differenti.

D.D. Si gioca, si lavora! E’ un rapporto di lavoro inestimabile. I Social sono il futuro. Con facebook e twitter, delle volte ci dimentichiamo pure di guardarli. Però sono comunque il futuro.

R.P. Poi grazie Skype e Facetime, possiamo parlare con le persone lontane – e sicuramente prossimamente faremo pure l’intervista con facetime. No, spero di no! [risata]

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