Mamme gay in Buona Fortuna Charlie? Abbiamo parlato con Irene Benedetti della Universal Pleasure

8 Febbraio 2014
8 Febbraio 2014 regnodisney

E’ in arrivo una rivoluzione imprevista in casa Disney?

Tutti noi eravamo convinti di trovare in essa la paladina dei valori tradizionali, quelli della famiglia primi fra tutti, e invece no: la Walt Disney è in realtà sempre stata una maestra nello stupire il mondo e ancora una volta colpisce nel segno, dando il benvenuto in famiglia a Cheryl e Susan, prima coppia di mamme gay. Il loro debutto è avvenuto pochi giorni fa in “Buona Fortuna Charlie” (Good Luck Charlie), la sit-com per bambini che va in onda su Disney Channel.

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Nella puntata in questione la protagonista invita a casa sua un’amichetta, accompagnata da, appunto, due mamme. Mentre il padre della piccola protagonista resta moderatamente sorpreso, l’accoglienza della mamma della piccola protagonista nei confronti delle mamme è gentile e spigliata! Tra una gag e l’altra Cheryl e Susan colorano la puntata di allegria assieme ai protagonisti, divertendo gli spettatori.

 

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I portavoce Disney, preparati e fermi sulla loro decisione, affermano:

Abbiamo sviluppato la puntata con dei consulenti nello sviluppo del bambino, per rappresentare quella che una realtà familiare in molti paesi del mondo, oltre che per far riflettere sul tema della diversità e dell’apertura verso il prossimo

Numerose le star a favore della svolta, tra le quali Evan Rachel Wood e l’ormai ex popolarissima star di Disney Channel Miley Cyrus, da sempre interessate a sostenere i diritti umani. Non sono tardate però le polemiche, provenienti soprattutto dall’associazione “One Million Moms“, che protesta rifiutando tassativamente la questione.

Abbiamo parlato in proposito con Irene Benedetti, una delle responsabili dell’Associazione “Universal Pleasure“, che si occupa di sensibilizzazione portando avanti un messaggio di non violenza e di rispetto:

“Personalmente, credo sia un bene educare alla realtà del mondo fin da subito. Quando si pensa ad un cartone animato per bambini, così come ad un documentario o ad una sit-com, solitamente il genitore fa un gesto di fiducia verso questi canali mediatici. Questi ultimi hanno, quindi, una responsabilità d’ insegnamento nel trasmettere messaggi educativi attraverso una formula leggera, divertente e di svago: catturando ed assorbendo abbondantemente l’attenzione dei piccoli, ovviamente ,li influenzano. Il messaggio educativo può spaziare su diverse tematiche quali la correttezza, il rispetto, la non violenza. l’insegnare alla convivenza di gruppo, l’amicizia, l’amore. Trovo quindi non ci sia metodo migliore per preparare i nostri piccoli alla visione corretta della vita su ogni aspetto che riguarda essa.

Vorrei aggiungere che, in parallelo a questo, occorre offrire un’educazione e più informazione agli stessi genitori, che in troppi casi sono ancora disorientati sul valore del rispetto per ogni forma di amore. Presentare una famiglia con i genitori dello stesso sesso non vuol dire esprimere un giudizio di valore, ma semplicemente prendere atto di una realtà sempre più diffusa. Una realtà che non deve spaventare i bambini, ma che merita rispetto come la famiglia tradizionale.

L’associazione Universal Pleasure sta lavorando proprio su questo: Se priviamo i nostri figli di questi preziosi insegnamenti, proprio noi che li dovremmo proteggere ed educare ad affacciarsi alla vita, come potremo mai sperare che riusciranno a sentirsi persone a posto con la vita una volta varcata la porta che dà sul mondo esterno dove sconti non se ne fanno?

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